progetto

TasteTestaccio
Un’esplorazione del quartiere di Testaccio, tra genius loci e food experience.

Il progetto di tesi si basa sui seguenti format di performing media: geoblog, mobtag  e walk show, per esplorare e comunicare i percorsi del gusto del quartiere Testaccio, epicentro delle cultura gastronomica di Roma.

L’azione è inscritta nella strategia di comunicazione pubblica che fa riferimento al tema generale delle Smart City attraverso cui sviluppare innovazione territoriale, coniugando la memoria dei luoghi, le sue tradizioni ( a partire da quelle eno-gastronomiche) e le nuove tecnologie della comunicazione.

Un percorso di ricerca intimamente glocal, per armonizzare il globale del web e il locale delle identità culturali di un territorio, principalmente con un approccio di food experience che rivelino il genius loci del Testaccio.
Il genius loci è reso dalla sapienza dei luoghi e dalle culture che la esplicitano, a partire dal cibo.

E fondamentale però gettare uno sguardo alla storia del quartiere e alle sue origini con L’Emporium di origine romana, luogo d’approdo per le derrate dell’antica Roma.

Oggi, al tempo del web 2.0 e della comunicazione mobile e georeferenziata è possibile valorizzare questi percorsi esplorativi di food experience, producendo informazione mentre si esplora e si degusta.
Il progetto di performing media attuerà questa valorizzazione dei percorsi attraverso un geoblog: mappare i punti d’interesse e implementarli di notazioni, video, commenti, paesaggi sonori,
Integrata a questa azione c’è l’utilizzo di mobtag ( detti anche qr-corde, codici digitali da leggere con gli smart-phone che rimanderanno ai contenuti del geoblog) che saranno disseminati nel quartiere, per taggare l’azione esplorativa nel territorio.

L’ultimo passo vero quest’azione urbana sarà un walk show (una passeggiata radioguidata per alcuni punti specifici precedentemente individuati nel territorio testaccino ) che svolgerà la funzione di restituzione di quei contenuti evidenziati nell’elaborazione dei contenuti multimediali e georeferenziati.

2 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *